Centinai di migliaia di donne che svuotano immensi armadi per poi ritrovarsi con cumuli di oggetti al centro della stanza con la speranza di selezionare solo le cose affettive e utili con la speranza di non scoraggiarsi e rinfilare tutto nell’armadio. Siete anche voi tra quelle? Io in parte.
Fortunatamente io non ho problemi di spazio ma sono decisa da tempo di ridimensionare gli oggetti e tutto ciò che non ci fa stare bene. Stranamente il mio problema non è tanto con gli oggetti personali ma con i materiali per lavori, con cui ho decisamente perso il controllo.
Sono un’accumulatrice seriale di stoffe, colori, pennelli, legni! Ecco, lo detto. Almeno ora ne sono consapevole e aver trovato molti materiali per ristrutturare casa non ha aiutato molto. Così cercando di applicare il metodo Marie Kondo ho deciso di iniziare dalla legnaia. Io non potendo svuotala e farne un mucchio ho incominciato a dividere in zone i vari materiali: finestre, assi di legno divise in spessore e tipologia e a concentrarmi a piccole zone e a valutare cosa farne.
Secondo il metodo di Marie Kondo dovrei decidere se conservare, riciclare o buttare ogni oggetto valutandolo singolarmente. Beh temo che ci metterò molto tempo ma bisogna pur iniziare in qualche modo.
Utilizzando una vecchia mensola ad angolo ho realizzato una alzata da tavolo. Sfruttando le imperfezioni del legno le conferisce un aspetto di un oggetto sicuramente non nuovo ma con carattere. In questo caso per inserire i piedini non ho utilizzato chiodi o colla ma ho deciso di utilizzare degli inserti in legno e non avendoli ho riciclare delle piccole matite dei miei bambini. Credo sia un buon modo per riciclare le vecchie e minuscole matite e di evitare di comperare confezioni di materiali quando servono pochi pezzi.
Pensiero del giorno: ” Devo pensare a ridurre i materiali e non ad acquistarne per stoccarne altri! ”
Antonella
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